Un grosso furto di rame è stato scoperto all’alba dai Carabinieri. Dalla rete di una società elettrica, da un stima approssimativa, sarebbero stati trafugati circa due quintali di rame. I ladri, presumibilmente professionisti, hanno sfidato nottetempo la sorte per raggiungere la sommità dei tralicci ed impossessarsi dell’oro rosso che sul mercato clandestino può fruttare diverse migliaia di euro. Si tratta dell’ennesimo furto di rame compiuto in Basso Molise negli ultimi mesi. Spesso si tratta di professionisti del settore, provenienti dalla vicina Puglia, che agiscono perlopiù su commissione. Impossibile sino ad oggi fronteggiare l’escalation criminale. Altrove neppure sofisticati sistemi d’allarme hanno dissuaso i malviventi.
