Si era mostrata professionale ed amorevole, sempre attenta alle esigenze della coppia di anziani, guadagnando così la fiducia dei familiari oltre che dei due pensionati. In realtà però, dietro quella badante così premurosa si nascondeva una truffatrice.
Le indagini dei carabinieri sono partite qualche settimana fa, dopo che la coppia di anziani di Campobasso aveva denunciato il furto delle carte di credito che custodiva ben nascoste in casa. I pensionati, alla luce delle notizie sulla raffica di furti in provincia, erano convinti di essere stati vittima dei ladri di appartamento, non riuscendo a dare altre spiegazioni stante la grande fiducia che gli stessi riponevano nella badante.
I carabinieri della Stazione di Campobasso però, raccolta la denuncia, non si sono fermati alla ricostruzione fornita come la più probabile ma hanno eseguito un’approfondita e certosina attività investigativa, arrivando così alla clamorosa scoperta: la badante, una 39enne cittadina marocchina, forte del rapporto di reciproca fiducia instauratosi nel tempo, in una circostanza, approfittando di un momento di disattenzione, aveva rubato le loro carte postamat effettuando poi prelievi presso svariati bancomat per un importo totale di 2.800 euro, depredando di fatto le pensioni dei due poveri malcapitati.
Le immagini di videosorveglianza ed una serie di indizi evidenziati dall’attenta attività di indagine dei militari della locale stazione hanno consentito di far luce sull’accaduto identificando incontrovertibilmente l’autrice del gesto che è stata così denunciata alla Procura della Repubblica per furto in abitazione ed utilizzo indebito di carte di credito.