Dopo numerose denunce pubbliche ed esposti alle autorità giudiziarie non solo molisane, la procura della Repubblica di Campobasso ha deciso di riaprire un fascicolo che sembrava ormai archiviato sulla Solagrital, l’azienda avicola di Monteverde di Bojano che, nonostante gli ingenti finanziamenti pubblici di cui ha usufruito in questi anni per un rilancio della sua attività produttiva, si trova oberata di debiti di diverse decine di milioni di euro con il fondato rischio di chiudere i battenti mettendo sul lastrico qualche migliaio di famiglie. Il sostituto procuratore Fabio Papa, titolare dell’inchiesta, che ha affidato l’indagine alla Guardia di finanza, vuole rendersi conto degli assetti societari, dei rapporti tra Solagrital e le altre società del Gruppo Arena che fa capo all’imprenditore venafrano Dante Di Dario e dei trasferimenti di contributi pubblici della Regione Molise di cui l’azienda avicola ha finora beneficiato. Le fiamme gialle in queste ultime settimane si sono recate spesso negli uffici dell’azienda di Monteverde dove hanno acquisito bilanci, atti contabili e documenti societari vari relativi alla situazione finanziaria dell’azienda, indagando altresì sulla posizione di alcuni imprenditori privati, sul ruolo avuto da dirigenti e sulle presunte responsabilità della Regione Molise che, in questi ultimi anni, ha deliberato fiumi di denaro pubblico in favore di quest’azienda che si ritrova ad avere debiti che sfiorano gli 80 milioni di euro, con il risultato di aver ridotto drasticamente non solo la manodopera, ma di mettere sul lastrico, come detto, gli attuali dipendenti che da diversi mesi non percepiscono regolarmente le spettanze.