Nell’ ambito dell’ attività di contrasto alle truffe commesse attraverso la rete internet è stato tratto in arresto ed associato alla locale Casa Circondariale, dal Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni per il Molise di Campobasso, un pregiudicato del Capoluogo. Mentre si trovava in regime di detenzione domiciliare per altri reati, si rendeva responsabile di diverse truffe on line. In particolare, fingendosi omosessuale, utilizzando una foto di un giovane non identificato, entrava in contatto con soggetti con i quali , prima attraverso lo scambio di email e poi per mezzo di sms, instaurava un’amicizia virtuale , illudendoli in una futura relazione sentimentale e facendosi versare denaro su carte di credito intestate ad un “presta nome” che materialmente ritirava le somme di denaro presso gli sportelli bancomat.
Gli accertamenti esperiti attraverso specifici servizi di osservazione presso gli ATM, nonche’ le verifiche sui tabulati telefonici ed indirizzi email permettevano l’individuazione sia del complice che del pregiudicato nei confronti dei quali veniva anche eseguita una perquisizione domiciliare. Dopo l’esecuzione della perquisizione , il sequestro delle carte di credito ed il deferimento all’A.G. competente, l’attività di osservazione nei confronti del predetto non si arrestava, permettendo quindi di accertare la predisposizione di altri dispositivi di connessione a internet e quindi il pericolo di reiterazione della sua illecita attività che determinava il provvedimento di custodia in carcere emesso dal locale Magistrato di sorveglianza.
