La curia di Ascoli Piceno – guidata dal vescovo Giovanni D’Ercole – ha allontanato il sacerdote don Alberto Bastoni. Il prete 56enne originario di Rimini, per alcuni anni alla guida di parrocchie molisane (Montagano, Campobasso e Matrice), è accusato di spaccio di cocaina e detenzione e scambio di materiale pedopornografico.
Il parroco era stato accolto nella provincia meridionale delle Marche dopo essere stato coinvolto in uno scandalo nel 2012, quando venne trovato in possesso di cocaina in macchina e in seguito indicato da un testimone come frequentatore di festini a base di sesso e droga. Ebbene, a otto anni di distanza il sacerdote è finito nuovamente nei guai ed è ora indagato dalla Procura di Ascoli Piceno e da quella di Ancona. Attualmente il prete non è sottoposto a nessun provvedimento restrittivo.
A chi legge: Per cortesia vorrei sapere se e quante volte è stato un Monaco ad essere indiziato, incolpato o condannato di queste “Maialate”. I preti non mi piacciono e credo che non mi sono mai piaciuti.