L’inchiesta della procura di Campobasso sui soldi spesi dai gruppi consiliari prosegue a ritmo serrato. Ieri mattina gli uomini del Gico delegati dal pm Nicola D’Angelo agli accertamenti si sono recati nella sede principale dell’Assemblea regionale, in via IV Novembre dove si trovano gli uffici di partiti e movimenti rappresentati dopo le elezioni di un anno fa.
Ai 17 capigruppo hanno notificato la richiesta di documentazione contabile e fiscale, ognuno per quanto di sua competenza. Gli anni passati al setaccio sono ancora solo 2009, 2010 e 2011. Rientrano nella nona legislatura, tranne il mese di dicembre del 2011. Quindi, chi al momento ad esempio è capogruppo del Psi, come Gennaro Chierchia, fornirà le pezze d’appoggio per quel mese. Ma anche per i tre anni passati in relazione ai rendiconti di Molise civile, di cui era l’unico rappresentante. Chi non siede più fra i banchi dell’Assise sarà contattato dalla Guardia di Finanza e, come coloro che sono stati raggiunti ieri dalla comunicazione, avranno tre giorni di tempo a partire dalla notifica.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.