La croce alla memoria di Gheorghe Radu, il bracciante agricolo di origini rumene morto ed abbandonato nei campi del basso Molise, è stata profanata. La scoperta è stata effettuata dalla moglie di Radu, Maria, che ha provveduto ad avvisare immediatamente il consigliere regionale del POd, Michele Petraroia, da sempre coinvolto nella battaglia che la famiglia rumena sta conducendo. Il ferro che compone la croce è stato piegato; i fiori e la corona che erano stati deposti il 29 luglio, in occasione del quarto anniversario del decesso sono spariti. Difficile stabilire chi possa essere il protagonista di un gesto tanto efferato. Di sicuro la croce che sorge sul ciglio della strada costituisce una sorta di monumento ai caduti sul lavoro. La famiglia Radu ha sporto denuncia ai Carabinieri di Campomarino.
