La Corte d’Appello ha confermato la sentenza emessa dai giudici di primo grado nei confronti del governatore Iorio. L’udienza sul caso Bain & Co. è cominciata a mezzogiorno. L’ex governatore Iorio è imputato di abuso d’ufficio per aver assegnato due consulenze alla multinazionale in cui lavora il figlio. Nel primo caso anche secondo il procuratore il reato si è estinto per prescrizione, nel secondo invece – sempre stando alla requisitoria di Antonio La Rana – sussiste la responsabilità di Iorio. Il pg ha chiesto un anno di reclusione. Poi la parola alla parte civile, il Codacons costituito con l’avvocato De Vecchio, e ai difensori dell’ex presidente: Arturo Messere e Filippo Dinacci, che ha assistito pure Guido Bertolaso e Silvio Berlusconi. Il verdetto alle 18.30. E la conferma dell’impianto accusatorio. Senza nessun cenno alla prescrizione. Dunque, Iorio resta sospeso dal Consiglio regionale, ma ha già annunciato – con l’avvocato Arturo Messere – ricorso in Cassazione.
