La Procura di Bari ha disposto gli arresti domiciliari per l’uomo che venerdì 14 giugno ha minacciato nel suo ufficio con una pistola in pugno il presidente del tribunale di Isernia, Ghionni. Il professionista che in passato ha ricoperto l’incarico di giudice onorario in seno al Palazzo di Giustizia pentro, avrebbe intimorito Ghionni per questioni professionali. La Procura di Isernia, all’indomani dell’episodio, aveva trasferito gli atti ai colleghi di Bari i quali hanno stabilito che il presunto aggressore debba essere ristretto ai domiciliari con l’ipotesi di reato di minaccia aggravata. A seguito delle minacce era stato convocato un vertice d’urgenza in Prefettura a Isernia al termine del quale si stabilì di assegnare una scorta a Ghionni per preservare l’incolumità del presidente del tribunale.