La Corte d’Appello di Campobasso ha dimezzato la pensa ad Andrea Pasquini, il procuratore sportivo accusato di aver compiuto violenza sessuale su alcuni minori a Miranda. I giudici di secondo grado nel primo pomeriggio di oggi gli hanno inflitto una condanna a 4 anni di reclusione (lo scorso anno il Tribunale di Isernia lo aveva invece condannato a 7 anni e 8 mesi). Pasquini, originario di Arezzo, non era presente in aula perché ancora detenuto in Moldavia per dei reati analoghi. Il suo avvocato, Franco Mastronardi, aveva fatto leva proprio su questo aspetto per chiedere un rinvio del processo d’Appello, chiedendo di attendere il rientro in Italia dell’imputato per consentirgli di essere presente e di difendersi, ma i giudici dopo una breve camera di consiglio hanno respinto l’istanza per la “mancanza della prova del legittimo impedimento”.