L’ex sindaco Iannotti aveva presentato ricorso al Tar per far luce sull’elezione dell’attuale primo cittadino Luca Fatica e letto a fine magggio. Dopo sei mesi dalla proclamazione è arrivata la sentenza del Tar: i giudici non hanno riscontrato irregolarità nel verbale di proclamazione degli eletti del 26 e 27 maggio 2013, sia alla carica di sindaco che di consigliere al comune di Oratino di Luca Fatica, regolari anche le operazioni elettorali che si sono svolte nelle due sezioni del Comune alle porte di Campobasso, nessun problema nemmeno per i verbali delle operazioni effettuate dall’ufficio elettorale della prima e della seconda sezione. In buona sostanza il collegio presieduto da Antonio Onorato (Ciliberti e Monteferrante consiglieri) hanno respinto il ricorso presentato dall’ex sindaco Orlando Iannotti e da Marco Guerrizio, Giacomino Tarasco, Daniele Sardella, Fabrizio Capone, contro il Comune di Oratino; il Ministero dell’Interno; la Prefettura di Campobasso, ricorso presentato nei confronti di Luca Fatica, Fabrizio Fatica, Maria Dora Iafelice, Massimiliano Leso, Loredana Ranallo, che in giudizio sono stati rappresentati e difesi dall’avvocato Antonio Guida. I giudici dopo aver passato sotto la lente tutti gli elementi, i carteggi e le memorie ha respinto il ricorso e ha condannato i ricorrenti, in solido, alle spese di giudizio.
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