Il senatore del Pdl Ulisse Di Giacomo è in intervenuto in merito alla sentenza emessa ieri dal tribunale di Campobasso nei confronti del governatore Iorio.
“I responsabili della Sinistra regionale – scrive Di Giacomo – chiedono le dimissioni del presidente Michele Iorio.
Conoscendoli, vogliamo credere che la loro sia solo una battuta da teatro, terrorizzati come sono dall’ipotesi che Iorio si dimetta davvero e li mandi tutti a casa.
È cronaca nazionale di questi giorni, infatti, di mazzette che girano tra autorevoli esponenti della Sinistra; di tesorieri di partito che fanno sparire decine di milioni di euro di rimborsi elettorali; di parlamentari di sinistra per i quali le Camere sono chiamate a negare la richiesta di misure cautelari in carcere.
È cronaca regionale recente di un noto amministratore di sinistra condannato in primo grado per abuso d’ufficio e poi assolto in Appello; di qualcun altro beccato in una conversazione telefonica quanto meno “inopportuna” con un Provveditore regionale alle Opere Pubbliche, senza che nessuno della mia parte politica abbia espresso giudizi sommari o condanne preventive.
Ma tant’è, per Iorio non valgono i tre gradi di giudizio né la presunzione di innocenza fino al termine dell’iter giudiziario.
I forcaioli della Sinistra, i moralisti “un tanto al chilo” – aggiunge Di Giacomo –, vogliono abbattere Iorio a tutti i costi, anche con mezzi estranei alla politica, perché con i metodi della democrazia non ci sono riusciti in oltre trent’anni di scena politica.
Io esprimo a nome mio personale e di tutto il partito che rappresento, la totale solidarietà e vicinanza al Presidente Iorio, invitandolo a continuare a profondere il suo impegno nei confronti di una Regione che non merita questa Sinistra e che non può essere abbandonata ai suoi problemi, nella certezza – conclude il senatore – che in appello verranno riconosciute le sue ragioni”.