Resterà confinato dietro le sbarre del carcere di via Cavour il kebabaro arrestato a fine febbraio dagli agenti della questura di Campobasso con l’accusa di sfruttamento dell’immigrazione clandestina. La decisione è stata resa nota nelle scorse ore dai giudici del tribunale del Riesame di Campobasso. L’istanza di libertà era stata presentata dall’avvocato dell’indiano, il legale Maria Assunta Baranello che, per l’appunto, aveva chiesto la scarcerazione per il suo assistito o in subordine l’applicazione di una misura cautelare meno afflittiva. Istanza che però è stata rigettata dai giudici del Riesame.