Otto mesi di reclusione per il presidente della regione Michele Iorio. Un anno e mezzo per l'assessore regionale Gianfranco Vitagliano e per il funzionario regionale Giancarlo Giordano. Due anni ciascuno per i due dirigenti della Sorgenia (società che gestisce l'impianto) Massimo Orlandi e Francesco Dini. Sono queste le richieste del pm Fabio Papa nel processo sulla realizzazione della centrale Turbogas di Termoli. "Ci sono elementi evidenti che dimostrano l'esistenza di una intesa tra la parte politica e i vertici della Sorgenia sulla realizzazione della Turbogas a Termoli – ha detto il pm nell'udienza di stamane-. Per pudore non riporto in questa aula il contenuto delle intercettazioni". Il funzionatio regionale Giordano, invece, ha fatto una dichiarazione spontanea, ricordando che il progetto della Turbogas a Termoli era nato quando al vertice della Regione c'era Giovanni Di Stasi.
Il pm Papa ha chiesto l'assoluzione o la prescrizione per il reato di falso relativamente ad un unico capo di imputazione per tutti i sei imputati (per un altro funzionario regionale imputato, Francesco Fimiani, si tratta dell'unico reato contestato). La sentenza è prevista in serata o al massimo entro la giornata di domani. Intanto, mentre era in corso l'udienza, Vitagliano ha commentato su Twitter: "Sono in udienza per turbogas. Il pm ha chiesto per me una condanna a 1 anno e 6 mesi. Ascolto sereno e assai determinato una discussione surreale".