E’ stata ridotta a quattro anni e quattro mesi la pena per Antonio De Marco e Viktorya Yefimova, i genitori della bambina di Campolieto morta nella 2007 per una overdose di metadone. I giudici, infatti, li hanno assolti dal reato di maltramenti, confermando, però, la condanna per omicidio colposo. In primo grado erano sette gli anni. All’epoca dei fatti i due erano tossicodipendenti e facevano uso di metadone. Il 30 dicembre 2007, la piccola Ginevra, appena tre anni, ne aveva ingerito una parte lasciata incustodita. Dopo aver accusato malori, fu portata fin davanti la porta del pronto soccorso del Cardarelli dagli stessi genitori che, però, poi decisero di fare marcia indietro e di tornare a casa. Inutile la seconda corsa in ospedale, avvenuta a distanza di qualche ora.