La questione si complica: debiti su debiti, una chiusura di bilancio sempre più complessa (fortunatamente, per l’ esecutivo Di Bartolomeo, si dovrà chiudere entro il 31 ottobre) e come se non bastasse poche ore fa in Comune è arrivato un altro salasso: circa 600mila euro. Un fulmine a ciel sereno per l’amministrazione di Palazzo San Giorgio che ora deve far fronte anche a quest’altro pesante intoppo. Si tratterebbe, ma è meglio usare il condizionale, di un debito che riguarderebbe un vecchio accordo stipulato dalla precedente amministrazione con l’esattoria. Un salasso diviso in tre rate ma che comunque mette in ginocchio l’equilibrio finanziario già instabile del Comune. Inutile dire che la ‘‘sorpresa’ ha mandato su tutte le furie il sindaco di Campobasso che martedì (con molta probabilità) terrà una conferenza stampa per illustrare la situazione economica alla luce di questa nuova tegola. Ma l’incontro sarà anche l’occasione per rispondere agli attacchi frontali della minoranza che accusano il governo Di Bartolomeo, di immobilismo, di una mancanza di programmazione e di un continuo ricorso all’aumento delle tasse e alla vendita del patrimonio immobiliare per far quadrare i conti. E la risposta del sindaco, oltre che durissima sarà documentata:una serie di dvd che raccolgono lo ‘‘sfascio’ delle precedenti amministrazioni.