Nello stabilimento di Pettoranello del Molise il nuovo patron della ex Ittierre, ora Officine Tessili Italiane, Antonio Rosati, ha incontrato i sindacati per tracciare le linee guida relative alla new-co in attesa dell’omologa del piano concordatario. Alla riunione, cui ha partecipato anche l’ex presidente, Antonio Bianchi, s’è discusso degli scenari futuri che riguardano la nuova società a partire dai livelli occupazionali, dalle licenze che Rosati nella fase di start up riuscirà a portare in Molise, del futuro dell’outlet di Roccaravindola. A seguire l’imprenditore lombardo ha incontrato anche una delegazione di fasonisti. Il vicepresidente del Genoa Calcio, durante il vertice, avrebbe anche annunciato di voler assumere il 51% della società e la presidenza del cda mentre a Bianchi rimarrebbe il 49% dell’azienda. Questa mattina la Femca Cisl ha convocato gli iscritti per relazionare sull’esito dell’incontro di Pettoranello. Il progetto di Rosati sembra essere stato accolto con scetticismo da alcuni lavoratori. Intanto questa mattina a Roma il ministero del lavoro ha incontrato istituzioni e parti sociali per verbalizzare l’accordo di cassa integrazione straordinaria che sostituisce quella ordinaria a decorrere dal 3 aprile 2014 e fino ad aprile 2015. “Purtroppo ora i dipendenti rischiano di toccare con mano la fase acuta della crisi – ha commentato Francesco Di Trocchio, responsabile territoriale della Femca – soprattutto se non si dovesse concretizzare la convenzione richiesta da tutte le sigle sindacali e dai lavoratori con un istituto di credito disposto a concedere l’anticipazione di cassa. A tal proposito rinnoviamo l’appello al’assessore Petraroia ed al governatore Frattura affinché si adoperino in tal senso”. L’iter burocratico necessario a concretizzare la cassa integrazione straordinaria potrebbe richiedere diversi mesi durante i quali i lavoratori rimarranno senza coperture” Per l’intera economia del territorio – ha concluso Di Trocchio – gli effetti potrebbero essere devastanti”. Intanto c’è una clamorosa novità dell’ultimora. Infatti la Ittierre, su richiesta dei sindacati, s’è impegnata ad anticipare 6 mesi di cassa integrazione straordinaria per un totale di 6 milioni di euro a patto che il giudice Emiliano Vassallo fornisca il suo placet all’operazione essendo l’azienda in regime di concordato.

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