Cinquant’anni fa, il 1° novembre 1964, alle ore 10.41, i primi due vagoni della metropolitana M1, “la Rossa”, attraversarono la città, da piazzale Lotto a Sesto Marelli, lungo 21 stazioni per 12,5 chilometri di percorso.
A distanza di mezzo secolo, la M1 – scrive il Giorno di Milano – rappresenta ancora la spina dorsale della rete metropolitana di Milano, con le sue 38 stazioni su un percorso di circa 27 chilometri e quasi 500mila passeggeri al giorno trasportati.
Per ricordare e celebrare lo storico evento, è stata organizzata una giornata di festa a Milano. Il Comune, Atm, Mm e Fondazione Milano – Scuole Civiche hanno promosso un cartellone con molte iniziative in diversi luoghi della città. In piazza Castello è stato inaugurato il 1° novembre un tunnel «emozionale» realizzato con il contributo di Ansaldo Breda, Azienda Trasporti Milanesi SpA, Astaldi, Metro5, Europea 92 SpA, Salini Impregilo e a2a. Allestita con materiale video e foto dell’epoca, la struttura racconta ai milanesi la storia della nascita della linea 1 della metropolitana progettata da Franco Albini, Franca Helg e Bob Noorda.
Il tunnel, lungo 20 metri e alto 5, rimarrà installato per tutto il mese di novembre. L’ingresso sarà gratuito, dal lunedì al venerdì dalle ore 13 alle 19, sabato e domenica dalle 10 alle 19. La struttura si divide in tre sezioni, dedicate rispettivamente a passato, presente e futuro. All’interno vengono proiettate immagini di repertorio e video che ripercorrono la storia della metropolitana di Milano dal 1964 a oggi.
La cerimonia, preceduta da un breve briefing, è stata presieduta dal sindaco meneghino Giuliano Pisapia. All’evento hanno preso parte le autorità del capoluogo lombardo, le imprese che hanno contribuito alla realizzazione della struttura, che poi sono quelle che hanno realizzato o stanno realizzando le diramazioni in costruzione delle linee della Metropolitana cittadina, e tanti milanesi.
Per l’Europea 92 SpA, azienda molisana leader mondiale nel settore delle grandi infrastrutture, c’era il presidente del gruppo, Marciano Ricci. “Non potevo mancare a questo importante appuntamento – ha commentato Ricci -, anche perché la presenza delle aziende che hanno contribuito alla realizzazione della struttura è stata voluta dal sindaco Pisapia in persona. E poi, partecipo sempre con molto piacere ad ogni manifestazione che mi consente di portare in alto il nome del nostro amato Molise”.
Quella della Metropolitana di Milano per l’Europea 92 SpA è un’appendice delle opere in corso di realizzazione, per lo più oltre i confini nazionali.
Il gruppo che il presidente Marciano Ricci gestisce con le figlie Sabrina e Mirella sta riscuotendo lusinghieri risultati sul mercato algerino e su quello del Medio Oriente. Particolarmente apprezzate le infrastrutture realizzate con l’impiego delle più avanzate tecnologie e nel rispetto di standard qualitativi e gestionali di elevatissimo livello.
Oltre alle sede in provincia di Isernia e a quella di Roma, l’Europea ha quattro diramazioni internazionali: una sede è a Bucarest in Romania, una a Sofia in Bulgaria, un’altra ad Algeri, in Algeria, e un’altra ancora a Muscat nel Sultanato dell’Oman.
Tornando alla cerimonia del 1° novembre scorso, dopo l’inaugurazione, imprenditori, amministratori e milanesi hanno visitato il tunnel. Poi la delegazione si è spostata al vicino “Expo Gate” dove è stata allestita la mostra «Milano SottoSopra» che resterà aperta fino al 9 novembre, dalle ore 10 alle 20. Qui sono esposte centinaia di fotografie dell’inaugurazione del 1964 e dei cantieri della metropolitana. La mostra ripercorre, attraverso immagini anche inedite e sorprendenti tratte dall’archivio storico di Metropolitana Milanese, le trasformazioni temporanee del paesaggio urbano e quel mondo sotterraneo svelato dai grandi lavori di scavo che misero sottosopra la città dal 1957 al 1964.
Tra le varie iniziative, molto interessante quella della Fondazione Franco Albini, che per divulgare il valore culturale e il senso di appartenenza a questa importante opera, ha promosso il sito www.metromilano50.com: un contenitore di documenti online continuamente aggiornato, dove sono disponibili le sezioni dedicate alle celebrazioni e agli eventi. Metromilano50.com ha anche l’obiettivo di rendere protagonisti i cittadini, pubblicando le loro storie, le loro foto e video sulla vita in metropolitana. Le immagini, i video e le storie migliori verranno premiati dalla Fondazione Franco Albini e da Campari.