Il secondo trimestre del 2017 si chiude con una crescita del tessuto imprenditoriale di 256 unità. Recuperato per intero il saldo negativo dei primi tre mesi dell’anno. La crescita (+0,73%), però, rallenta il passo: iscrizioni, cessazioni e tasso di incremento del tessuto imprenditoriale sono in frenata nel secondo trimestre del 2017 rispetto allo stesso periodo del 2016. Tra aprile e giugno le nuove imprese iscritte sono state 554 (contro le 708 di un anno fa), le cessazioni 298 (contro le 370) e il saldo si è attestato a 256 imprese in più rispetto a marzo (nel 2016 erano 380). A fine giugno sono in totale 35.309 le imprese registrate presso la Camera di commercio del Molise.
Questi i dati salienti diffusi dall’Ufficio Studi e ricerche di Unioncamere Molise. A livello territoriale, tutte le regioni fanno segnare un saldo positivo di imprese, ma nessuna area migliora l’andamento rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno. Poco meno del 40% di tutto il saldo del secondo trimestre dell’anno è localizzato al Sud. Stessa quota (il 23% circa) è appannaggio delle circoscrizioni del Nord-Ovest e del Centro, mentre il restante 15% è al Nord-Est.
In Molise il settore che in termini assoluti ha registrato il saldo più consistente è stato quello agricolo (+53 imprese nel trimestre), seguito con saldi più modesti dai servizi alle imprese (+7 imprese), dagli altri settori, servizi alle persone in primis (+5 unità), dalle costruzioni (+4 unità) e dalle assicurazioni e credito (+2 unità). Saldi negativi si registrano invece per le attività manifatturiere (-9 imprese nel trimestre), il commercio (-5 imprese) e per il turismo (-1 unità).
Per quanto riguarda le forme giuridiche, buono il risultato delle ditte individuali con 136 imprese in più (217 in più nel secondo trimestre del 2016), il 53% di tutto l’incremento registrato nel periodo: il rispettivo tasso di crescita (+0,59%) risulta però in peggioramento a distanza di un anno (+0,93% a giugno 2016).