L’Arsarp ha intenzione di dar seguito allo scorrimento della graduatoria dei lavoratori idraulico-forestali del Molise, nel rispetto dell’accordo aziendale sottoscritto il 13 febbraio scorso, in sinergia e in relazione alle esigenze tecniche e logistiche dell’agenzia regionale.
Lo rende noto l’Usb dei forestali del Molise dopo l’incontro di ieri con l’assessore all’Agricoltura Vittorino Facciolla e il commissario dell’Arsarp Gabriella Santoro.
Nell’arco di pochi giorni – spiega Giuseppe Pavone dell’esecutivo regionale Usb – tutti i lavoratori disponibili, che ancora non sono stati avviati all’attività lavorativa, saranno impiegati nelle attività di cantieristica forestale. Il sindacato si dice dunque soddisfatto «per il risultato ottenuto, dopo un costante, duro e solitario confronto con le strutture preposte, a tutela dei diritti e della dignità dei lavoratori, che a nostro avviso avevano, come dimostratosi, pienamente diritto ad essere avviati all’attività lavorativa di cantieristica forestale e servizio antincendio boschivo».
L’assessore, riferisce ancora Pavone, ha dato garanzie sul raggiungimento delle 151 giornate lavorative, fatte salve le pause fisiologiche per motivi strettamente climatici, ha rassicurato poi gli operatori che svolgono il servizio antincendio confermando lo stesso schema dell’anno scorso: 80 operatori impiegati nei nuclei Aib dislocati nei medesimi nuclei del 2016.
L’Usb forestali vigilerà nei prossimi giorni, «affinché gli impegni assunti si tramutino in fatti concreti, in modo da ridare fiducia e speranza ai lavoratori che fino a questo momento sono stati ingiustamente discriminati».
Presto un nuovo incontro con il commissario Arsarp Santoro per avviare la discussione sulla contrattazione di secondo livello. Il contratto collettivo di categoria è fermo al 31/12/2012 e siamo – aggiunge il sindacato – «in completa assenza di contrattazione integrativa, un minimo di tutele e garanzie rappresentano un primo step da realizzare in tempi brevissimi».
