Landini denuncia: “A rischio i diritti dei lavoratori”
Tutto è cominciato a Pomigliano, quando la Fiat ‘fece fuori’ la Fiom dalla rappresentanza in azienda. Poi il contagio. Che Maurizio Landini, capo dei metalmeccanici Cgil, vede ormai esteso a quasi tutti i comparti. Il contagio si è diffuso attraverso l’accordo separato. “Così si apre la strada al superamento del sindacato confederale, sono le imprese che decidono con chi fare[Leggi di più…]