Tpl, il figlio di un autista scrive a Gesù: voglio solo un papà sereno
Non proprio una delle poesie che da bambini si imparano all’asilo o a scuola per essere declamate a casa, nel tepore della casa addobbata per le feste, in occasione del Natale. È un componimento scritto dal figlio di un autista del trasporto pubblico locale. Un componimento, quindi, di denuncia di una situazione che i sindacati non esitano a definire «inaccettabile».[Leggi di più…]