Un pallido sole ha accolto a Termoli il camper di Beppe Grillo col comico genovese che sta girando lo Stivale a caccia di firme per presentare liste e candidati del Movimento 5 Stelle. Tra due ali di folla, alla presenza di un cordone imponente di Carabinieri e Polizia, Grillo ha ha subito attaccato il sistema, con toni perentori, parlando di regole da psicolabili tese secondo lui a impedire la partecipazione alle elezioni del Movimento 5 Stelle. Passaggi anche sulla consultazione in Molise, con la domanda retorica rivolta alla stampa e alla cittadinanza, che ha gremito parte di piazza Monumento e il corso nazionale: “Ce la facciamo o no?”. Poi, rivolto ai giornalisti: “voi non dite mai la verità”. Il leader pentastellato ha attaccato duramente entrambe le coalizioni, la dittatura bancaria di Monti, ha invocato regole ferree per le verifiche fiscali, soprattutto sui fondi pubblici. E’ durata pochi minuti la tappa termolese. Il tempo necessario per raccogliere centinaia di firme prima della ripartenza per Vasto.