In un’affollata conferenza stampa Massimo Romano ha ufficializzato la sua candidatura a governatore del Molise per Costruire Democrazia. “Rispetto alla riproposizione dei vecchi schemi della politica abbiamo il dovere di intervenire per evitare che questo stato di cose possa essere perpetrato dai soliti noti – il duro affondo del leader di Cd – Frattura, Nagni Di Pietro Jr sono i volti che vengono riproposti ai molisani e rispetto ai quali avvertiamo l’obbligo di presentare un programma innovativo in cui le idee vengano prima della poltrone”. Sull’indiscrezione riportata da Primo Piano Molise questa mattina circa una candidatura di Cannata a Palazzo Madama, Romano non ha dubbi: “Al Rettore mi legano sentimenti di amicizia e stima. Per lui le porte del nostro movimento sono sempre aperte”. La bocciatura nei confronti di Frattura è netta: “Impossibile ripresentare chi per già due volte è stato bocciato dagli elettori sotto il vessillo di Forza Italia”. Ed infine sui rapporti col Pd: “Ero disposto a fare un passo indietro per favorire l’unità della coalizione. Magari agevolando una figura autorevole. Il Pd avrebbe dovuto allargare all’Udc e riallacciare il rapporto con Costruire Democrazia. Nulla di tutto ciò è avvenuto”.