Ieri pomeriggio Palazzo Moffa ha avviato la sessione di bilancio, la prima e ultima della decima legislatura. Dopo la discussione sui provvedimenti – Finanziaria e Bilancio – i lavori proseguiranno a oltranza a partire dalle 15.30 di oggi. In mattinata, invece, in Consiglio regionale saranno ricevuti i rappresentanti delle ditte che nel febbraio del 2012 si occuparono dell’emergenza neve, i precari dell’Asrem e i dipendenti Ittierre per la Cig in deroga. Ieri alcune delegazioni hanno presidiato l’edificio di via IV Novembre. Gli imprenditori che hanno sgombrato i cumuli di neve sono arrivati a Campobasso ieri mattina coi loro trattori. Chiedono il pagamento delle spettanze arretrate. A guidare la mobilitazione c’erano Marcello Zullo e Luigino Bonomo, che hanno incassato l’appoggio di alcuni amministratori, intimoriti dall’eventualità che l’emergenza possa riproporsi. Le circa 100 ditte che sono state impiegate per rendere le strade percorribili, per liberare cittadini chiusi in casa a causa della enorme quantità di neve caduta sul Molise lo scorso anno, hanno percepito finora il 20% dell’importo totale che devono ancora incassare. Con quei soldi sono riusciti solamente a pagare il sale, il gasolio e gli operai che hanno lavorato per spalare la neve. Devono ancora arrivare 3 milioni e mezzo di euro e molti imprenditori sono sul lastrico, intenzionati a non scendere di nuovo in strada in caso di calamità. “Non ce ne andremo finché non avremo risposte – ha spiegato Marcello Zullo – i nostri politici hanno trascorso un bel Natale, mentre per noi non è stato così. Se tornerà a nevicare in maniera abbondante molti colleghi non metteranno a disposizione i loro mezzi”. Hanno chiesto di incontrare il governatore del Molise Iorio anche gli operai forestali che svolgono l’attività di servizio antincendio durante la stagione estiva. Sono 85 i lavoratori che ogni anno, a partire dal mese di luglio, vengono ‘assoldati’ dall’agenzia di Protezione civile. Vogliono certezze per il loro futuro. Alla fine di novembre i vertici dell’Agenzia avevano messo in dubbio l’impiego dei forestali per l’estate prossima e da quel momento è sorta la necessità dell’apertura di un tavolo tecnico con la Regione. Nonostante le istanze sollevate a più riprese dai sindacati, l’incontro non è mai stato indetto. “Vogliamo capire quali sono le risorse per il servizio antincendio 2013 previste nel bilancio regionale – ha s p i e g a t o Raffaele De Simone, segretario della Fai Cisl – non siamo stati mai ricevuti in questi mesi e quindi è necessario che adesso veniamo a conoscenza del destino di 85 lavoratori”. “Iorio deve chiarire le affermazioni rilasciate dal direttore dell’agenzia di Protezione civile – ha affermato Florinda Di Giacomo, responsabile della Flai Cgil -, il presidente deve dare garanzia dei livelli occupazionali per delle persone che già effettuano un lavoro precario e tuttavia importantissimo”.