“Ancora una volta è stato nominato chi non ha voti e messo da parte chi ha il consenso della gente. Noi di tutto questo siamo stufi”: così Gianfranco Vitagliano e Filoteo Di Sandro, assessori nella Giunta regionale del Molise presieduta da Michele Iorio, ufficializzano l’addio al Pdl e abbracciano il progetto di Fratelli d’Italia, con cui si candidano rispettivamente a Camera e Senato. Confermano comunque il sostegno a Iorio “con determinazione. Siamo e restiamo nel centrodestra. Saremo con Iorio, ma alternativi al Pdl”, dichiarano. Le elezioni regionali in Molise si terranno a febbraio contemporaneamente alle politiche. “Con il passare del tempo il Pdl ci ha sempre più deluso, anche in Molise – esordisce Di Sandro -, soprattutto in termini organizzativi. Non è mai stata tenuta in considerazione la meritocrazia e sono stati premiati i soliti noti. Abbiamo colto l’occasione di questo nuovo partito perché vogliamo condividere i percorsi e le scelte, non subirli”. Per Di Sandro, che proviene da An, l’adesione al progetto di Meloni e Crosetto è una sorta di ritorno: “Certo, sono felice perché sono tornato nella mia casa, tra i miei amici, dove si fanno scelte condivise e non ci sono diktat”. Sottolineando di aver rinunciato a una strada per lui facile, la conferma alla Regione, Di Sandro prosegue: “Se mi fossi candidato alla Regione sarei stato eletto, ma ho detto no. Questa è la madre di tutte le battaglie, contro chi viene in Molise sempre per prendere e mai per dare”. “Basta con le decisioni calate dall’alto – aggiunge Vitagliano -, per noi la soluzione più comoda era rimanere nell’alveo, invece vogliamo lanciare un messaggio. Con questo sistema vanno in Parlamento le persone che non sono votate. Non abbiamo paura né di Ruta né di Leva né di Vendola, Berlusconi e Alfano. Noi vogliamo bene ai molisani ed è questa la nostra forza”. “Alla Regione sosterremo Iorio con determinazione. Siamo e restiamo nel centrodestra e su questo non c’é alcun tentennamento” hanno detto Di Sandro e Vitagliano in coda alla conferenza stampa. Alla domanda dei giornalisti sul perché Fratelli d’Italia non presenti una lista anche alle regionali per sostenere il governatore Iorio, Di Sandro ha risposto: “Abbiamo rinunciato anche per lanciare un messaggio agli altri partiti della coalizione, per dir loro che servirebbe un gioco di squadra, non solo alla Regione, ma anche per le politiche”.
