Sarà la Giunta delle elezioni della Camera dei deputati ad occuparsi dei ricorsi presentati da alcuni candidati, tra cui la parlamentare uscente Sabrina De Camillis, che reclamano l’errata attribuzione dei seggi. Lo ha reso noto la Suprema Corte secondo cui “le segnalazioni di errori nell’attribuzione di seggi sono state trasmesse dall’Ufficio elettorale centrale nazionale alla Giunta delle elezioni della Camera perché la decisione sui reclami non spetta all’Ufficio elettorale centrale. In relazione alle note di alcuni candidati alle elezioni politiche della Camera dei deputati, indirizzate anche all’Ufficio elettorale centrale nazionale – spiegano dalla Cassazione -, con le quali si segnalano errori nell’attribuzione dei seggi si rende noto che, come deliberato dallo stesso Ufficio, le segnalazioni sono state trasmesse per competenza alla Giunta delle elezioni della Camera dei deputati”.
Questo perché “l’articolo 83 D.p.r. 361/1957 esula dai poteri dell’Ufficio stesso l’esame e la decisione dei reclami avverso l’assegnazione dei seggi”.