Una consultazione online tra gli iscritti pura e semplice, all’esito della quale si sapranno i nomi dei segretari regionali del Movimento 5 Stelle. Oppure il capo politico consulta i referenti dei territori e alla fine decide con sua nomina. O, ancora, Conte propone dei nomi per ogni regione da sottoporre poi al vaglio degli iscritti online.
Sono le strade possibili per completare la fase di riorganizzazione del Movimento, avviata due anni fa con gli Stati generali e compiere la trasformazione in un partito che ha organi anche periferici, un segretario regionale e due provinciali nel caso del Molise. Un passaggio cruciale visto che in Sicilia (in autunno), in Molise, Lombardia e Lazio (nella primavera 2023) sono in programma le regionali. «Confidiamo che nel giro di un mese si possa chiudere questa partita», spiega uno dei portavoce a Palazzo D’Aimmo, Angelo Primiani. Parlare con una sola voce, o comunque costituire una segreteria che si occupi della trattative con gli alleati è auspicabile.
Stasera, in una riunione da remoto, i ‘regionali’ si confronteranno con l’ex premier Conte. All’ordine del giorno c’è, fra le altre cose, il metodo per individuare i rappresentanti territoriali all’interno del consiglio nazionale M5s: quattro in totale, uno per ripartizione geografica (Nord, Centro, Sud e Isole). Ma Primiani è convinto che si toccherà anche l’argomento segreterie regionali, perché l’esigenza di tutti è portare a termine la strutturazione del Movimento il prima possibile.
A livello locale, per la carica di segretario, coordinatore o quel che sarà, è già netta la sfida fra il parlamentare Antonio Federico e il capogruppo 5s in Regione Andrea Greco. Outsider potrebbe essere il sindaco di Campobasso Roberto Gravina. La scelta non sarà indifferente. Come insegnano le dinamiche interne all’alleato Pd, chi tiene in mano le redini del partito decide perimetro e leadership della coalizione.
E intanto, proprio in vista del 2023, c’è stato un primo e interlocutorio incontro fra pentastellati e dem. Il Pd ha una vera e propria “delegazione trattante”: il segretario regionale Facciolla, il presidente D’Alete e il referente della federazione di Isernia Sposato. I 5s, non avendo ancora un segretario, il livello regionale è stato rappresentato dai sei eletti in Consiglio.

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