Le opportunità offerte dal nuovo bando per l’imprenditoria femminile saranno al centro della prima delle due Agorà, prevista per oggi, alle 17 presso “Spazio Sfuso” in Piazza Pepe 42 a Campobasso, promosse dalla capogruppo del Partito democratico in Consiglio regionale Micaela Fanelli, in occasione del Primo Maggio.
«Dare un concreto valore alla festa dei lavoratori – così Fanelli spiega l’obiettivo dell’iniziativa – soprattutto in questo particolarissimo momento storico di difficoltà e incertezze, attraverso contenuti e reali prospettive di crescita economica e sociale, rivolti nello specifico alle donne e ai giovani, che rappresentano le due più grandi emergenze che investono il Molise e il Mezzogiorno d’Italia».
«Lo faremo – prosegue – insieme ad autorevoli relatori, tra i quali Fabrizio Nocera dell’Istat, Maria Ludovica Agro’ del Comitato scientifico “Stati Generali delle donne” e l’onorevole Cecilia D’Elia, portavoce della Conferenza nazionale donne Dem, iniziando ad informare in maniera compiuta sul bando per l’imprenditoria femminile, che sostiene la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese guidate da donne attraverso contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati. Una misura che dispone di una dotazione finanziaria complessiva di circa 200 milioni di euro, di cui 160 milioni di euro di risorse Pnrr e 40 milioni di euro stanziati dalla legge di bilancio 2021».
In Molise i dati sull’occupazione delle donne – parimenti a quelli sulla situazione lavorativa dei giovani – tratteggiano una regione in forte e marcato affanno. Il tasso di disoccupazione femminile, per il 2020, si aggira intorno al 10%, l’anno precedente era al 15%. Non va meglio nemmeno per le fasce più giovani della popolazione, per le quali si tocca, per il 2019, il record negativo del 45% di disoccupati nella fascia 15 – 24 anni (nel 2020 era quasi il 40%). Numeri che si sono trascinati dietro, nel 2020, ‘l’esplosione’ della cassa integrazione ordinaria che ha registrato un 7,5685 (migliaia di ore) a fronte di 1,390 nel 2019.
Dati confermati anche dall’ultimo rapporto Svimez, che certifica come siano le donne e i giovani del Mezzogiorno a subire l’impatto occupazionale maggiore nella crisi pandemica: -3% a fronte del -2,4% del Centro-Nord per le donne; -6,9% a fronte del -4,4% del Centro-Nord per gli under 35.
Si tratta, dunque, di vere emergenze, alle quali le istituzioni, la politica, il partenariato sono chiamati, ancora di più rispetto al passato, a dare risposte all’interrogativo fondamentale: quali politiche per favorire l’occupazione femminile e giovanile?
Se ne discute a partire dalle 17 nei locali di “Spazio Sfuso” a Campobasso. All’evento si potrà partecipare (o seguirlo) anche online, sulla piattaforma Zoom e in diretta Facebook e YouTube sui canali di Micaela Fanelli.