Dopo che la legge sulla riorganizzazione della rete ospedaliera e di emergenza è passata in Aula, la consigliera Aida Romagnuolo chiede di passare subito ai fatti. In particolare l’ex pasionaria della Lega, oggi in forza a Fratelli d’Italia, spinge per riaprire subito il pronto soccorso sia a Larino che a Venafro. «La legge è stata votata e approvata in consiglio regionale ed ora va applicata – sentenzia – Sono stata tra i promotori della normativa che ha ottenuto il consenso dell’Assise di Palazzo D’Aimmo e credo fortemente che ora debbano seguire i fatti. A tal proposito, reputo vadano immediatamente attivati i servizi di pieno pronto soccorso a Larino, collegato all’ospedale di Termoli. Lo stesso a Venafro. Nel contempo, gli organi regionali preposti, e quindi in primis l’Asrem, dovranno garantire la presenza di personale per il loro funzionamento predisponendo nuove assunzioni. La legge – conclude Romagnuolo – va applicata e non interpretata, anche perché i molisani sono ormai stanchi dei soliti giochi di palazzo».
Sottoscritta da Iorio, Romagnuolo e dall’assessore Calenda, la legge sul potenziamento degli ospedali del Molise e della rete dell’emergenza è passata in aula con 11 voti. Oltre ai tre di centrodestra l’hanno votata anche Pd e 5 stelle. Si sono invece astenuti gli altri 7 consiglieri di maggioranza presenti alla seduta. Assente invece Toma.