Il collegio uninominale Camera del centrodestra deve essere assegnato alla deputata uscente Annaelsa Tartaglione: lo chiedono diversi esponenti politici locali di Forza Italia, che venerdì hanno sottoscritto una nota trasmessa al presidente del partito Silvio Berlusconi, al coordinatore Antonio Tajani e gli onorevoli Licia Ronzulli, Sestino Giacomoni, Paolo Barelli e Annamaria Bernini.
Poche ma efficaci righe per ribadire al Cavaliere che il Molise è sempre stata terra di conquista. Ma che dal Molise, in particolare negli ultimi anni, sono sempre arrivati risultati inequivocabili rispetto alla media nazionale: 16,10% alle ultime elezioni politiche, 15% – rispetto alla media nazionale dell’8% – alle Europee del 2009, 16,8% alle amministrative di ottobre 2021 del capoluogo di provincia pentro. Sul piatto pure le 79mila preferenze raccolte dal candidato molisano a Bruxelles Aldo Patriciello. E, ancora, l’ottimo risultato di Forza Italia alle regionali 2018 (primo partito del centrodestra), le affermazioni alle provinciali di Campobasso e Isernia e la vittoria al Comune di Termoli.
La richiesta a Berlusconi è di tener conto dei risultati raggiunti da quando la Tartaglione è coordinatrice regionale di Forza Italia e quindi di assegnarle la candidatura sull’uninominale alla Camera, «come giusto e naturale prosieguo del grande e prezioso lavoro svolto».
Nella missiva, se pur velatamente, si fa anche cenno al «rispetto del territorio». Come dire: il Molise ai molisani.
Numerosi i sottoscrittori, tra cui gli eletti in Consiglio regionale di Forza Italia (l’assessore Cavaliere, il sottosegretario Di Baggio e il consigliere D’Egidio), l’eurodeputato Patriciello, il presidente della Provincia di Campobasso e sindaco di Termoli Roberti, diversi consiglieri comunali, sindaci e dirigenti locali del partito.
I giochi sono aperti: i documenti per le candidature vanno depositati in Corte d’Appello a Campobasso entro le ore 20 di lunedì 22 agosto.
