Prima una riunione di maggioranza per definire tutti gli assetti interni al centrosinistra, poi l’ufficializzazione. Innanzitutto, gli incarichi agli assessori che sono ormai definitiv. A Petraroia (Pd) il Welfare, per il suo collega di partito Scarabeo le Attività produttive, a Nagni i Lavori pubblici e i Trasporti, a Facciolla (Unione per il Molise) l’Agricoltura. Sale invece – nelle previsioni della vigilia – il numero dei consiglieri promossi ad un più marcato ruolo di governo. Oltre a Ciocca (PdCI – Protezione civile), Parpiglia (Idv – Sport) e Ioffredi (Sel – Cultura) spuntano anche i democratici Totaro e Di Nunzio. Per uno dei due sarebbe in ballo il Turismo. Resta il nodo dell’Udeur, che potrebbe essere risolto con una delega ‘pesante’ (sempre da consigliere) per il coordinatore Niro. Domani, infine, l’insediamento di Palazzo Moffa con il primo banco di prova: l’elezione del presidente, carica per la quale nel centrosinistra è confermato l’orientamento su Vincenzo Cotugno di Rialzati Molise.