Senza grosse sorprese l’assegnazione delle deleghe nella nuova giunta regionale: rispettate sostanzialmente le previsioni della vigilia. Il presidente Frattura ha ufficializzato le sue decisioni nel corso di una conferenza stampa convocata al termine di una giornata scandita da un vertice della maggioranza e poi dalla prima riunione del nuovo esecutivo. Michele Petraroia (Pd) sarà il vicepresidente, a lui vanno anche le seguenti deleghe: personale, università, ricerca e innovazione, politiche giovanili, della famiglie e di parità, politiche sociali e terzo settore, politiche per l’occupazione e formazione professionale, molisani nel mondo, rapporti con il consiglio regionale. Vittorino Facciolla (Unione per il Molise) avrà politiche agricole ed agroalimentari, programmazione forestale, sviluppo rurale, pesca produttiva, tutela dell’ambiente. Pierpaolo Nagni (Idv) si occuperà di lavori pubblici e infrastrutture, urbanistica e politiche del territorio, politiche abitative, viabilità e trasporti, impiantistica sportiva. Massimiliano Scarabeo (Pd) sarà impegnato in politiche dello sviluppo econonomico, politiche del credito, società partecipate, marketing territoriale. Il presidente, come aveva annunciato, tiene per sé bilancio, programmazione e sanità. Resta in sospeso la questione degli incarichi ai singoli consiglieri (si era parlato del post sisma a Salvatore Ciocca, dello sport a Parpiglia, della cultura a Nico Ioffredi e del Turismo conteso fra Totaro e Di Nunzio). La questione, ha spiegato Frattura, sarà affrontata in un secondo momento.
