Il presidente della Lazio continua a girare in lungo e in largo città e paesi del Molise. Ieri mattina Claudio Lotito è tornato a Termoli dove era in programma un incontro per parlare di sport e di prospettive per le società che vengono fuori dai due duri anni della pandemia e ora rischiano un altro salasso per via del caro bollette.
Al confronto – fanno sapere dallo staff del presidente – sono intervenuti diversi operatori del settore e referenti di società sportive molisane, oltre all’onorevole Paolo Barelli, fino a qualche giorno fa al vertice della Federnuoto. In sala anche la candidata di Forza Italia Annaelsa Tartaglione.
Per Lotito è stata l’occasione per discutere della diffusione dell’attività motoria a livello nazionale e regionale, una strada da intraprendere per tante buone ragioni: «Un Paese che fa sport – le parole del candidato al Senato – è un Paese in salute. Perché la pratica sportiva apporta benefici anche alle casse dello Stato: una popolazione che sta bene riduce il costo per sostenere la sanità».
Da Termoli, il presidente della Lazio si è spostato a Campobasso, invitato dall’Associazione di promozione sociale “Scopri Campobasso”, che ha preparato per lui una festosa accoglienza con tanto di pranzo e di torta ‘griffata’ Forza Italia.
Condivisione, strette di mano, selfie e balli al ritmo di I Watussi, Let’s Twist Again, That’s amore: l’imprenditore che ormai vive stabilmente in Molise non si è risparmiato e ha dato il meglio di sé. Con lui anche l’altro candidato di Forza Italia, Nicola Cavaliere, i vertici dell’Associazione e il consigliere regionale Gianluca Cefaratti.
Venerdì sera, invece, Lotito si è tuffato nel centro storico del capoluogo dove era in corso la festa dei pub: decine di giovani lo hanno accolto addirittura intonando “Lotito On Fire” (il video è finito su Repubblica.it).
Ieri pomeriggio, poi la visita ad alcune attività produttive, altri incontri tra i quali quello in programma con la comunità di Ururi.
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