Oltre 3,1 milioni di euro per sostenere i costi di locazione delle abitazioni da parte delle famiglie che si trovano più in difficoltà. La somma (3 milioni e 171mila euro) è stata assegnata dalla Regione, con una delibera di giunta, ai Comuni.
In particolare, ne sono beneficiarie le amministrazioni in base alla popolazione residente al 1 gennaio 2022; le stesse amministrazioni sono poi chiamate a distribuire i fondi ai nuclei familiari come contributo per i canoni di fitto sia verso proprietari privati che pubblici, rendicontando il tutto entro il 31 gennaio 2023.
«Mettere in campo tutte le forze, politiche e amministrative per contrastare fenomeni di disagio sociale, dovuti spesso alle difficoltà economiche di nuclei familiari più deboli, significa – evidenzia il sottosegretario alla presidenza di Palazzo Vitale Roberto Di Baggio – agire concretamente sul benessere del territorio per favorire la pace sociale della comunità molisana che ancora vanta un target di tranquillità abitativa abbastanza elevato. La casa è considerata, da sempre e a giusta ragione, un diritto innegabile per una famiglia, il primo nucleo della società civile, dove si costruiscono le basi per i rapporti umani, sociali e professionali e garantire questo diritto è un dovere della pubblica amministrazione e della buona politica. La dignità abitativa – ancora Di Baggio – è un principio cardine di questa amministrazione, tanto che la Regione Molise, con il medesimo atto di giunta, si è riservata la possibilità di incrementare ulteriormente i fondi, ove si rendessero disponibili in bilancio nuove risorse, per intervenire con atti concreti a scongiurare la deriva sociale e l’impoverimento del territorio».