Il Molise non può essere accorpato a Marche ed Abruzzo per costituire la Macroregione adriatica. Ad affermarlo è il presidente del Consiglio regionale, Vincenzo Niro. “Una tale realtà – sottolinea – sarebbe solo un danno che finirebbe per rendere ancora più marginale il peso del Molise che assumerebbe il ruolo di periferia nel nuovo contesto interregionale. L’accorpamento con Marche ed Abruzzo – continua Niro – sminuirebbe gradualmente quel consolidato patrimonio molisano di valori, tradizioni e identità e porterebbe ad una perdita dell’autonomia regionale. Invece – conclude il presidente – sarebbe meglio ampliare i confini regionali includendo la Daunia e l’area campana del Sannio spingendosi, quindi, fino a Salerno, per avere un’apertura sul Tirreno, creando così una nuova Regione che possa divenire realmente un punto di riferimento del centro-sud. In questa prospettiva continueremo a garantire la valorizzazione dell’ identità molisana e ad espandere le potenzialità economiche della nostra Regione con la presenza, oltre che sull’area Balcanica, attraverso la città di Termoli, anche su quella Tirrenica”.