Palazzo D’Aimmo ieri era molto affollato. Autisti Atm e sindacalisti, ma c’erano anche gli operatori della formazione professionale. Tutti parlavano del sondaggio di Euromedia Research: il 72,3% dei molisani boccia l’operato della giunta Toma, l’insoddisfazione sale al 75,/% per la gestione della sanità da parte del presidente-commissario.
I molisani che ieri avevano un motivo per protestare e farsi sentire in Consiglio commentavano a più riprese i risultati della rilevazione e con il fisiologico astio verso la classe dirigente che ha chi è precario, non vede uno stipendio da tempo o lo vede a singhiozzo (e deve campare una famiglia), o comunque non ha un lavoro stabile, sta “appeso” ai progetti, ai punti di vista dell’assessore e del presidente di turno.
«Ha visto il sondaggio assesso’? È sorpreso? E che si aspettava?». Brandelli di conversazioni rubate davanti al distributore del caffè.
Ovviamente, l’argomento è stato “trend topic” (per usare una definizione dell’era digitale) anche nei capannelli di politici e staff. Andrea Greco, capogruppo dei 5 Stelle, lo ha portato perfino in Aula. «Io la sua azione di governo l’ho bocciata dopo i primi due mesi di mandato – ha detto rivolgendosi direttamente a Donato Toma – Non devo ricorrere ai sondaggi della Ghisleri per dire che l’azione non è stata rispondente ai canoni di efficienza. Per me questa giunta non ha raggiunto gli obiettivi che si prefissava o , quando lo ha fatto, è stato con straordinario ritardo. Come in questo caso (ha detto riferendosi al dibattito in corso sul Tpl, ndr), ascoltando un po’ di più quello che vi consigliava una parte dell’emiciclo non saremmo arrivati a questo punto». I pentastellati, ha rivendicato Greco, hanno da subito bocciato questa amministrazione. Certo ora, con i numeri del sondaggio, «non è più una verità che si inventa Greco o che farnetica Nola, è un fatto matematico che ci restituisce la statistica».
Lo scopo della rilevazione, si legge nella scheda di sintesi metodologica, è stato quello di «raccogliere le opinioni e le percezioni degli elettori residenti nella regione Molise rispetto alle elezioni regionali che si terranno nella prossima primavera». Oltre a un giudizio sulla giunta e sulla gestione della sanità, ai mille intervistati (un campione rappresentativo dei 252.530 molisani over 18) è stato chiesto anche quali sono i temi su cui si deve intervenire con urgenza (sanità in cima seguita dai trasporti) e se la situazione del Molise negli ultimi cinque anni sia migliorata, peggiorata o rimasta invariata. Per il 9,5% dei molisani è migliorata, il 53,4% pensa sia peggiorata, il 34,5% è convinto sia rimasta la stessa.