Per le amministrative 2023 si vota il 14 e 15 maggio. Durante la seduta del Consiglio dei ministri di giovedì, il titolare dell’Interno Piantedosi ha informato i colleghi sull’individuazione delle date per lo svolgimento delle elezioni per il rinnovo del sindaco e del Consiglio di 591 Comuni delle Regioni a statuto ordinario, tra i quali 13 capoluoghi di provincia (Ancona, Brescia, Brindisi, Imperia, Latina, Massa, Pisa, Siena, Sondrio, Teramo, Terni, Treviso, Vicenza). Il successivo eventuale turno di ballottaggio avrà luogo il 28 e 29 maggio 2023.
In Molise sono 15 i centri che tornano alle urne, Larino e Venafro i più grandi. Gli altri sono Campochiaro, Guglionesi, Macchia Valfortore, Montefalcone nel Sannio, Montorio nei Frentani, Oratino, Ripabottoni, Salcito e Vinchiaturo (in provincia di Campobasso), Belmonte del Sannio, Castelpizzuto, Montaquila e Sessano del Molise (in provincia di Isernia).
Sempre nella seduta di giovedì, il Cdm ha deliberato di impugnare la legge regionale del Molise 27 del 31 dicembre 2022, “Rendiconto generale della Regione Molise per l’esercizio finanziario 2021”, perché alcune disposizioni «si pongono in contrasto con la normativa statale in materia di armonizzazione dei bilanci pubblici, violando l’articolo 117, secondo comma, lettera e), della Costituzione».