La “quattro corsie” del Molise è un’opera di interesse strategico per il governo Meloni e per il suo ministro delle Infrastrutture.
Lo ha detto lo stesso Matteo Salvini rispondendo all’interrogazione del senatore di FdI Costanzo Della Porta discussa nel corso della seduta della Commissione Ambiente e Lavori pubblici di Palazzo Madama.
Il documento di Della Porta aveva ad oggetto il collegamento stradale A1-A14, che collegherebbe l’Adriatico con il Tirreno sostituendo l’ormai vetusta Bifernina. Il parlamentare molisano di Fratelli d’Italia, nella seduta della Commissione, ha chiesto a Salvini se «intende porre in essere tutte le azioni necessarie affinché sia finalmente compiuta l’opera di collegamento trasversale dalla parte occidentale della penisola (Autostrada A1) con quella orientale (Autostrada A14) attraverso una strada a scorrimento veloce, ritenuta di rilevanza strategica nazionale».
Nella sua risposta il ministro e vicepremier ha dato atto di come «il collegamento stradale tra la A1 e l’A14 (San Vittore – Termoli, ndr) sia un’opera importante per lo sviluppo del tessuto economico e sociale del Molise, in quanto finalizzato a garantire una moderna viabilità».
L’Anas, ha proseguito Salvini nella risposta, «ha già avviato le attività di progettazione di fattibilità tecnico economica dell’intervento, primo lotto, che collegherebbe l’A1 con la Variante di Venafro, terminato il quale il ministero è disponibile ad avviare un tavolo di confronto con gli enti territoriali per individuare le modalità operative di tutta l’opera, che rappresenta per il ministero e il governo un intervento di interesse prioritario».
Soddisfatto quindi il senatore Della Porta: «Un primo fondamentale passo per dare vita finalmente ad una infrastruttura che aspettiamo da troppo tempo. Con il governo ci sarà anche nei prossimi mesi interlocuzione continua, passo dopo passo, per dare certezza ai tempi di realizzazione dell’opera».