Il silenzio che ha accompagnato nelle prime ore la designazione di Roberto Gravina a candidato presidente del fronte progressista è stato più eloquente di qualsiasi frase di circostanza che pure non c’è stata nell’immediato. Segno che dentro il Movimento 5 stelle non tutti hanno fatto salti di gioia una volta saputo che da Roma la quadra era stata trovata proprio sul sindaco di Campobasso. E questo perché, come sempre succede alla vigilia delle candidature, sono sempre troppi gli appetiti di chi aspira, legittimamente o meno, a diventare il leader della coalizione di riferimento. Ad ogni modo il silenzio è stato rotto a mezzogiorno di ieri – circa 24 ore dopo la fumata bianca – con un documento congiunto dei portavoce M5s Molise. Dopo la nota dei pentastellati, anche sulle bacheche social di esponenti di centrosinistra sono comparsi commenti, congratulazioni, auspici. Ma torniamo ai 5 stelle regionali. Ecco cosa scrivono: «Sono state ore molto intense ma finalmente possiamo dirlo con orgoglio: Roberto Gravina sarà il candidato presidente che guiderà la coalizione progressista alla corsa per il governo della Regione Molise. Roberto – si legge ancora nel comunicato – incarna al meglio i valori, la sensibilità e le competenze di una coalizione che condivide i punti programmatici più importanti e delicati della nostra visione di Molise. Per questo, dopo cinque anni di serio e costante lavoro all’opposizione in Consiglio regionale, siamo fieri di veder riconosciuto il nostro impegno da parte di tutte le forze politiche e sociali del centrosinistra molisano. La scelta di Roberto Gravina, sindaco di Campobasso e portavoce storico del Movimento 5 stelle in Molise, è la conferma di un consenso ampiamente riconosciuto da tutti gli esponenti del fronte progressista. Una figura in grado di fare sintesi e di dare forza a quei temi per i quali ci siamo battuti in questi anni: sanità, trasporto pubblico, infrastrutture, servizi. Con le nostre candidature, con il nostro programma, con la nostra esperienza e con la nostra visione, saremo al fianco di Roberto per guidare la coalizione progressista e liberare il Molise dalla gestione fallimentare di un sistema che abbiamo sempre contrastato con forza, argomenti e proposte concrete. Ora siamo pronti per affrontare, tutti uniti, questa grande sfida in cui è in gioco il futuro dei molisani».