Ricomposto il Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici della Regione Molise che era scaduto. La giunta Toma, tra gli ultimi provvedimenti approvati, ha proceduto con le nomine dei componenti. Direttore del Nucleo è stato confermato Sergio Di Giorgio, già al vertice negli ultimi tre anni; nominate poi Katia Evangelista, che rappresenta una new entry, e Sonia Carriero, storica componente del Nucleo. Per quest’ultima si tratta di un ritorno. Silurata dalla giunta Frattura, l’attuale esecutivo ha ritenuto di reintegrarla (forse) anche alla luce della sentenza del gup che ha condannato l’ex governatore di centrosinistra e gli ex assessori Nagni e Veneziale a otto mesi per abuso d’ufficio con interdizione dai pubblici uffici. Per l’ex vicepresidente Facciolla che pure aveva firmato il provvedimento e che ha scelto il giudizio ordinario e non abbreviato il processo è ancora in corso. Nel 2016 il Nucleo nominato da Frattura era composto da Marilina Di Domenico, Valentina Tagliaferri e Lucia Murgolo. Ritenendo illegittima la sua esclusione, la Carriero si rivolse prima al giudice del lavoro, che le diede ragione, e poi, ritenendo che ci fossero anche profili di abuso, si rivolse alla magistratura penale. Dopo sette anni è arrivato il verdetto del gup che ha condannato l’ex giunta regionale stabilendo che questa professionista ultra titolata a svolgere l’incarico fosse stata sopravanzata da altri con un ‘provvedimento immotivato’. A difendere le ragioni della Carriero gli avvocato Massimo Romano e Pino Ruta.