Circa 42mila euro già restituiti alle casse pubbliche e una proposta di legge presentata oggi per istituire la possibilità di rinunciare a parte dello stipendio da consigliere regionale: il Movimento 5 Stelle va avanti nella sua battaglia contro i costi della politica e, con una conferenza stampa tenuta a Campobasso dai due eletti a Palazzo Moffa, Antonio Federico e Patrizia Manzo, ha fatto il punto sulle iniziative che si stanno portando avanti.
Alle spalle dei due consiglieri in bella mostra una copia ingrandita dell’assegno con il quale gli esponenti molisani del Movimento hanno rinunciato a una larga parte dei loro compensi in questi primi quattro mesi di legislatura: hanno tenuto per loro solo 2.500 euro al mese, mettendo da parte la restante cifra; i compensi, comprensivi di rimborsi e quant’altro sono di circa 10 mila euro al mese. I soldi ai quali Federico e Manzo hanno rinunciato andranno a finanziare le leggi che sostengono il microcredito: la scelta su questa destinazione è stata fatta mediante un sondaggio on line.
“Questa è la cifra che abbiamo fatto risparmiare ai molisani in questi primi mesi di legislatura – ha sottolineato Federico – e continueremo a tenere per noi solo 2.500 euro al mese per tutto il periodo del nostro mandato”.
Ma i grillini molisani hanno incontrato anche un ostacolo nella restituzione dei soldi e per questo oggi hanno presentato la loro proposta di legge. “Quando abbiamo manifestato la nostra volontà di rinunciare a parte dello stipendio – ha raccontato Federico – l’Ufficio di presidenza di Palazzo Moffa ci ha detto che questa possibilità non era prevista dalla legge e ci hanno suggerito di fare noi stessi una proposta ad hoc. Così è stato. Il Movimento ha elaborato una proposta di legge che se sarà approvata consentirà l’istituzione della possibilità di rinuncia: ogni consigliere potrà scegliere a quale parte del suo stipendio intende rinunciare”.
“In questo modo – hanno sottolineato i consiglieri del Movimento 5 Stelle – ognuno potrà farlo nella dimensione che riterrà giusta e opportuna”.
Ora i grillini si aspettano l’adesione di tutte le forze politiche. “Visto anche il difficilissimo periodo che stiamo vivendo – ha evidenziato Patrizia Manzo – ci attendiamo adesioni positive da tutti i consiglieri. Sarebbe un bel segnale da parte del Consiglio regionale anche perché i soldi risparmiati andrebbero tutti a finanziare il microcredito”.
