Il Tar Molise ha respinto la richiesta di sospedere i decreti di nomina degli assessori della giunta Frattura per il mancato rispetto delle quote rosa. L’aveva avanzata Adriana Izzi nel ricorso con cui chiede l’annullamento dell’esecutuvo. Secondo i magistrati di via San Giovanni, inoltre, non c’è il cosiddetto ‘fumus boni juris’ che giustificherebbe una prima censura cautelare sulla composizione al maschile del governo regionale. Questo “in relazione alle previsioni dello Statuto, considerando la valenza programmatica delle norme costituzionali e comunitarie asseritamente violate”. In sintesi: il principio di parità di genere va ecepito in leggi o disposizioni regionali per poter essere applicato.

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