Parte “in quarta” la campagna elettorale di Emilio Izzo, “terzo incomodo” di questa tornata per le regionali.
Candidato presidente del “movimento politico di salute pubblica”, così si definisce il sodalizio, dal nome “Io non voto… i soliti noti” convoca la stampa per questa mattina davanti al Tribunale di Campobasso. Ma l’antipasto fornito con il comunicato stampa di presentazione è già “incendiario”. Parla infatti di «sopraffazioni, minacce e violenze». Di cui si ritiene, insieme ai suoi compagni di viaggio, evidentemente vittima.
«A margine della consegna della lista in Tribunale per la corsa alle prossime regionali, la nostra compagine – spiega infatti – “Io non voto… i soliti noti”, si è presentata agli elettori con un numero di candidati pari a 17 invece che 20, quanti consentiti per legge. Per non lasciare dubbi sulle nostre capacità di competere alla pari con gli altri, domani (oggi, ndr) 30 maggio alle ore 10.30 davanti al Tribunale di Campobasso, terremo una conferenza stampa per comunicare – prosegue Izzo – i gravi fatti che hanno portato la lista ad avere un numero inferiore di candidati nonostante ci fossero i nomi per avere una lista piena e il luogo prescelto per la conferenza non è affatto casuale».