La sala operativa Anas passa da Campobasso a L’Aquila. Lo rende noto la capogruppo uscente del Pd Micaela Fanelli, candidata nella lista dem a sostegno di Gravina alle regionali del 25 e 25 giugno. «Prosegue lo smantellamento dei presidi dello Stato sul nostro territorio nell’assoluto silenzio di tutta la filiera del centrodestra molisano: dalla delegazione parlamentare, al candidato presidente della medesima compagine politica, Francesco Roberti, passando per gli ex assessori regionali e attuali coordinatori della Lega in Molise. Il tutto mentre il leader nazionale del medesimo partito, da settimane, fa comparsate in Molise facendo promesse che mai riuscirà a mantenere. Se un ministro delle Infrastrutture consente che la sala operativa dell’Anas Molise chiuda per essere trasferita a L’Aquila come farà a riaprire i ponti?».
Smantellare i presidi per la manutenzione dei collegamenti e investire sulle infrastrutture, per Fanelli, sono due cose antitetiche. Perdere la sala operativa di Campobasso, prosegue, «significherà mettere a rischio tutto il nostro territorio, tutti i nostri collegamenti. Significherà che anche per spostare una pietra su una strada bisognerà chiamare L’Aquila. È così che il Molise viene cancellato. D’altronde non bisogna dimenticare come la riforma di autonomia differenziata che infliggerebbe un colpo mortale alla nostra regione pure è targata Lega. Lo stesso partito i cui leader da un lato fanno promesse sensazionalistiche e dall’altro si rendono complici dello smantellamento dei presidi statali sul nostro territorio.
Si distrugge quello stesso Molise in cui si vengono ad elemosinare i voti dei cittadini, forse ancora ignari che a breve Campobasso perderà pure la sala operativa dell’Anas, mentre Catania e Catanzaro riescono a preservarla».
L’esponente del Pd torna poi sull’autonomia differenziata e chiama in causa, oltre al coordinatore della Lega Marone e ai candidati, anche l’aspirante governatore di centrodestra Roberti. «Dopo aver raccontato fandonie ai molisani sulla detassazione del lavoro, provi almeno a dire qualcosa su quello che sta accadendo alla nostra regione per colpa di un governo regionale di centrodestra assolutamente incapace di difendere i diritti della nostra terra e dei nostri cittadini. Un governo regionale i cui esponenti sono stati imbarcati in una coalizione che di nuovo non ha proprio nulla, se non la stessa inerzia e incapacità amministrativa e politica che ha portato il Molise allo sfascio.