“Questa regione ha un popolo con un cuore di centrodestra, la stragrande maggioranza dei cittadini è di centrodestra, e noi non possiamo trascurare questo dato”: è quanto ha detto l’ex presidente della Regione Molise, Michele Iorio, aprendo la sua convention a Piana dei Mulini, località in provincia di Campobasso dove ha avviato l’iter per la rinascita di Forza Italia in Molise. “Negli ultimi tempi – ha spiegato Iorio – ho parlato diverse volte con Berlusconi. Ci siamo detti che questo cambiamento non deve riguardare solo il nome, ma soprattutto bisogna cambiare il sistema e il metodo, e questo cambiamento passa attraverso gli uomini. Dunque basta con coordinatori autoreferenziali”. Iorio ha quindi anche fatto un riferimento al Movimento 5 Stelle. “Da una certa parte – ha sostenuto – dobbiamo prendere anche il modello di Grillo: dobbiamo essere portavoce dei cittadini”.
Poi l’ex governatore ha attaccato l’attuale governo regionale di centrosinistra. “Non possiamo affidare le sorti della Regione a chi ogni giorno dimostra di non avere le capacità. Io parlo con i cittadini e sono tutti profondamente delusi delle cose che non si stanno facendo. Io invece – ha aggiunto Iorio – sono preoccupato delle poche cose che si stanno facendo: loro lo chiamano ‘spoil system’ ma invece è una pulizia etnica, si sta facendo la caccia a chi stava con Iorio, ed è un atto di discriminazione odiosa”. “Stanno facendo tante nefandezze, certo io sono consapevole che viviamo un momento difficile e so che Frattura non ha la bacchetta magica, ma purtroppo si è avviato sulla strada sbagliata”. Iorio ha concluso ribadendo che non ha intenzione di ricandidarsi alla guida della Regione. “Io ho già dato e ricevuto tanto dal Molise – ha detto – e non ho nessun rimpianto”.