Entro ottobre il decreto Balduzzi sarà modificato. È stato questo il tema principale del confronto, il primo da neo governatore per Francesco Roberti, organizzato dai parlamentari di FdI con il ministro della Salute Orazio Schillaci.
È stato proprio Schillaci a prospettare il superamento del dm 70 (sull’assistenza ospedaliera) che «porterà sostanziali migliorie in ambito sanitario nella Regione Molise con conseguenti benefici in favore dei cittadini» e «consentirà di attribuire maggiori risorse per la sanità molisana, punto di partenza per il lavoro da intraprendere per l’uscita dal commissariamento», il commento di Elisabetta Lancellotta e Costanzo Della Porta.
Da parte del ministro, hanno sottolineato la deputata e il senatore, è emersa «ampia disponibilità all’ascolto e alla risoluzione dei problemi e, da parte nostra, insieme al presidente Roberti, la decisione di incentivare e dare concretezza alle azioni da intraprendere per dare risposte certe ai cittadini. Non è la prima volta, sin dall’insediamento del governo, che il ministro Orazio Schillaci si occupa dei problemi del Molise. Segno, questo, dell’impegno assunto sin dall’inizio del suo lavoro, ad aprile davanti alla Conferenza dei Sindaci e a giugno durante la sua visita a Campobasso, di come voglia portare a compimento l’opera di risanamento della sanità molisana».
Vertice proficuo (cui ne seguiranno altri), ha confermato Roberti. «C’è grande sintonia, tutti uniti per un obiettivo comune, rappresentato dalla risoluzione di quei problemi di lunga data, inerenti soprattutto la sanità, che attanagliano la nostra regione e i nostri concittadini. Il ministro, in più occasioni, aveva mostrato la sua volontà di occuparsi del Molise e l’incontro odierno (di ieri, ndr) è stato propizio per iniziare a darci delle scadenze. Il superamento del decreto Balduzzi sarà il primo atto concreto e indispensabile, in vista dell’obiettivo di fondo: l’uscita dal commissariamento. Sono soddisfatto delle grandi attenzioni che il governo riserva al Molise – ha concluso il presidente –, segno che quanto dicevamo in campagna elettorale lo stiamo trasformando in fatti, grazie alla filiera del centrodestra a più livelli istituzionali».
Nella Capitale, Roberti ieri ha avuto anche una riunione con il titolare del Mef Giorgetti. All’ordine del giorno, in questo caso, il disavanzo della Regione.