Una nota dettagliata, firmata dal commissario straordinario Evelina Gollo e dal direttore amministrativo Antonio Lastoria e preceduta da chiarimenti forniti a Primo Piano anche a voce dai vertici dell’Asrem: non avevamo intenzione di “nascondere” l’app, ma “Molise Salute” è ancora in fase di test e manca il collaudo definitivo, non l’abbiamo pubblicizzata per evitare di creare caos fra gli utenti del servizio sanitario regionale.
Le «precisazioni» inviate via Pec alla redazione, un gesto assolutamente apprezzabile perché dimostra rispetto per il lavoro di Primo Piano e per quanto da questa testata pubblicato, sono indirizzate per conoscenza anche al commissario della sanità Marco Bonamico, al sub Ulisse Di Giacomo e alla dg Salute Lolita Gollo. L’elenco dei destinatari è una conferma implicita che sulla vicenda ieri c’è stato un confronto serrato fra i due centri decisionali della sanità.
In riferimento, dunque, all’articolo pubblicato ieri da questa testata, l’azienda sanitaria ritiene importante fornire chiarimenti importanti.
«L’Asrem sta ottimizzando due distinti strumenti per le prenotazioni online delle prestazioni di specialistica ambulatoriale, un’App ed un portale internet dedicato. La realizzazione di entrambi gli strumenti è collegata all’aggiudicazione di una procedura di gara che ha visto il rifacimento dell’intero sistema Cup aziendale.
L’app e il portale – spiegano Gollo e Lastoria – sono due elementi che l’aggiudicatario deve fornire in quanto specificatamente previsti nel capitolato d’appalto. L’avvenuta pubblicazione dell’app denominata “Molise Salute” sugli store Google ed Apple non è stata volutamente pubblicizzata, in quanto propedeutica a terminare la fase di test e verifica di detti strumenti, che il personale aziendale sta conducendo unitamente all’aggiudicatario della gara Cns.
A tal riguardo si comunica che in data 23 agosto è prevista un’ulteriore seduta di verifica e che, laddove tutte le istanze di integrazione/modifica effettuate da Asrem nei confronti del fornitore nel corso della suddetta fase di test risultassero soddisfatte, si procederà al definitivo collaudo.
Solo allora e, dunque, in presenza di uno strumento adeguatamente performante, si procederà ad attivare la campagna di comunicazione relativa a tali nuove modalità di fruizione del servizio.
Si precisa, comunque, che le eventuali prenotazioni che gli strumenti già consentono di effettuare sono valide e reali, ivi compreso il percorso di pagamento online.
Sia l’App che il portale sono di esclusiva proprietà dell’Asrem – mettono nero su bianco Gollo e Lastoria – e sono stati realizzati dall’aggiudicatario della gara, Cns, che si è avvalso della società Engineering Spa quale subappaltatrice dei servizi IT.
La società AK 12 srl è intervenuta su commessa di Engineering esclusivamente per specifiche attività collegate alla mera fase di pubblicazione sugli store. Si resta a disposizione – concludono i vertici dell’Asrem – per qualsiasi eventuale necessità di ulteriori chiarimenti».