Stagione di congressi per la politica molisana. Domenica 26 novembre si svolgerà quello provinciale di Campobasso di Fratelli d’Italia per il rinnovo della carica di portavoce. L’assemblea degli iscritti è convocata al Centrum Palace a partire dalle 9 e sarà presieduta dal senatore Massimo Ruspandini. A Isernia il congresso si svolgerà il 3 dicembre all’Hotel Europa, sempre a partire dalle 9.
«I congressi provinciali rappresentano un momento politico fondamentale di confronto all’interno del nostro partito. Insieme a tutti i dirigenti regionali, abbiamo lavorato in queste ultime settimane per raggiungere l’unità nel definire le candidature sia a Campobasso che a Isernia. Pertanto, con soddisfazione, annuncio che saranno congressi unitari – rivela il coordinatore regionale dei FdI Filoteo Di Sandro – con un solo candidato, condiviso da tutta la classe dirigente del partito. Un risultato importante che dimostra come il nostro partito, anche crescendo così tanto, abbia saputo rinnovare quella unità per il raggiungimento di grandi traguardi. Agli amici e iscritti che in questa occasione hanno fatto un passo indietro per l’unità del partito e a tutti coloro che in questi ultimi dieci anni hanno contribuito alla sua crescita, esprimo a nome di tutto il partito regionale che rappresento il mio più profondo ringraziamento e riconoscenza. Ai futuri coordinatori faccio i migliori auguri di buon lavoro con la certezza che il nostro partito possa crescere sempre più su tutto il territorio regionale».
A Campobasso, da quanto si apprende, sarà confermato il senatore Costanzo Della Porta. Il candidato unitario di Isernia dovrebbe invece essere Desio Notardonato.
Il 26 novembre è convocato anche il congresso provinciale di Campobasso di Forza Italia per l’elezione del nuovo coordinatore (carica ricoperta finora dal governatore Francesco Roberti). Ai lavori, in programma dalle 9 alle 13 al Don Guglielmo, interverranno lo stesso Roberti e il coordinatore regionale Claudio Lotito. L’assemblea eleggerà anche 16 componenti del coordinamento provinciale e quattro delegati al congresso nazionale.
Il 17 dicembre, invece, sono fissate le primarie aperte per l’elezione del segretario regionale del Pd. Ma se entro sabato (25 novembre) sarà presentata una sola candidatura, potrebbero essere revocate. Il successore di Facciolla sarebbe sancito in quel caso dall’assemblea.