Ovidio Bontempo segretario regionale, Alessandra Salvatore capogruppo per sei mesi e nei restanti 18 – fino alla scadenza di metà mandato – il ruolo tornerà a Micaela Fanelli. Al giro di boa dei 24 mesi tornerà sul tavolo anche la vicepresidenza di minoranza del Consiglio di via IV Novembre che per il momento è appannaggio di Vittorino Facciolla. I tre eletti si atterranno anche in quel caso al principio di turnazione (e Facciolla ha già “messo sul tavolo” il ruolo che oggi ricopre in Assise).
Il Pd ha trovato la quadra: le primarie il 17 dicembre potrebbero saltare. Sarà presentata una sola lista a sostegno di Bontempo, che darà rappresentanza a tutte le componenti che hanno scelto di non farsi la guerra. Quindi, a grandi linee, le anime vicine al segretario uscente Facciolla, alla capogruppo della passata legislatura Fanelli e all’ex senatore Roberto Ruta, sostenitore insieme al suo gruppo, di cui è espressione la neo consigliera Salvatore, della leader Schlein (mentre Facciolla e Fanelli alle primarie per il segretario nazionale scelsero Bonaccini). Con questo metodo saranno quindi definiti gli organismi dirigenti (assemblea e direzione).
L’intento di non spaccarsi è stato perseguito da mesi, negli ultimi giorni si sono intensificati i colloqui e le riunioni dei dem per smussare gli spigoli più insidiosi. Ieri, è filtrata l’indiscrezione sul fatto che l’accordo è stato chiuso.
In corsa per vertice c’erano anche l’esponente dei Giovani dem nazionali Caterina Cerroni e l’ex assessore regionale (e candidato presidente del centrosinistra alle regionali del 2018) Carlo Veneziale, con cui il partito aveva un debito di riconoscenza (perché in competizioni senza speranza, come si suol dire, ci ha messo la faccia). A favore di Bontempo, 45enne avvocato e assessore comunale a Isernia, forse l’esigenza di dare un segnale di rinnovamento anagrafico e di militanza nei ruoli di vertice. È un fatto che Bontempo sia vicino a Facciolla e pare che sia stato determinante il via libera di Ruta. Fanelli non ha voluto mettersi di traverso. Sono circolate anche voci sulla possibilità che Veneziale fosse uno dei vice segretari (dovrebbero essercene tre, uno per ogni federazione). Ma lui, anche comprensibilmente, non è interessato.